bando WAO26
call WAO26

Ottava edizione !

Siamo pronti a lanciare la nuova edizione del nostro concorso, e quest’anno ci sono grandi novità!
Sei un artista emergente? Vuoi metterti alla prova e mostrare la tua arte al pubblico?

Ecco l’occasione giusta per te!

Cosa offriamo ai finalisti?

Esposizione in un nuovo spazio: I finalisti avranno la possibilità di esporre le loro opere in un ambiente tutto nuovo, pensato per valorizzare ogni dettaglio artistico.

Lo spazio è SPUMA di Venice Art Factory a Venezia.

Premi in denaro: Quest'anno mettiamo in palio due premi in denaro per sostenere e incentivare la creatività dei migliori artisti.

Premi espositivi: Grazie alla collaborazione con SV - Centro Culturale San Vidal, Circuit, Ma project, Universo Factory, Magazzini Fotografici e Adiacenze, verranno assegnati premi espositivi.*

Eighth edition!

We are excited to launch the new edition of our competition, and this year brings some exciting news!
Are you an emerging artist? Do you want to challenge yourself and showcase your art to the public?

This is the perfect opportunity for you!

What do we offer to the finalists?

Exhibition in a new space: Finalists will have the chance to exhibit their works in a brand-new environment designed to enhance every artistic detail.

Cash prizes: This year, we are offering generous cash prizes to support and encourage the creativity of the best artists.

Exhibition prizes: Thanks to our collaboration with
SV - Centro Culturale San Vidal, Circuit, Ma Project, Magazzini Fotografici, Universo Factory and Adiacenze, special prizes will be awarded, including a solo exhibition for the winners.*

Cosa devi fare

Iscrizioni: Il bando sarà online a partire dal 20 settembre. Non perdere l'occasione! Le candidature saranno aperte fino alla data indicata sul nostro sito.

Requisiti: Il concorso è aperto a tutti gli artisti trai 18 ei 99 anni, nazionalità o tematica.

Sono ammesse opere in qualsiasi forma d'arte contemporanea, purchè seguano le indicazioni del bando.

Perchè partecipare?

Un'opportunità unica per farti conoscere nel panorama dell’arte contemporanea.

La possibilità di esporre in un contesto professionale e di qualità.

Premi in denaro e premi espositivi che possono aprirti nuove strade nel mondo dell’arte.

Preparati a condividere la tua arte con il mondo. Inizia il tuo percorso verso il successo con questa nuova edizione!

*Nota importante:
La realizzazione delle due mostre personali per i vincitori sarà a cura e sotto la responsabilità esclusiva di SV - Centro Culturale San Vidal Circuit, Ma Project and Adiacenze e non di No Title Gallery.

Preparati a condividere la tua arte con il mondo. Inizia il tuo percorso verso il successo con questa nuova edizione!


How to participate

Applications: The call for applications will be online starting from September 20th. Don’t miss out! Applications will be open until the date indicated on our website.

Requirements: The competition is open to all artists without age, nationality, or thematic restrictions. Works in any form of contemporary art are welcome.

Why participate?

A unique opportunity to get recognized in the contemporary art scene.

The chance to exhibit in a professional and high-quality context.

Cash and exhibition prizes that can open new pathways in the art world.

Get ready to share your art with the world. Start your journey to success with this new edition!

*Important Note:
The organization of the two solo exhibitions for the winners will be the sole responsibility of SV - Centro Culturale San Vidal, Circuit, Ma Project and Adiacenze, not No Title Gallery.


La giuria WAO 2026

Jury WAO 2026

Pittura e Grafica

Marco Tonelli, ha curato cataloghi e mostre di arte contemporanea tra cui Mark di Suvero, Maurizio Mochetti, Giuseppe Penone, Fabrizio Plessi, Bill Viola, Candida Höfer, Paolo Canevari, Gianni Asdrubali, Loris Cecchini, Ugo La Pietra, Giorgio Griffa. È stato Commissario invitì della Quadriennale di Roma, Direttore artistico della Fondazione Museo Montelupo Fiorentino e Direttore artistico di Palazzo Collicola e della Galleria d’Arte Moderna di Spoleto. Attualmente è Curatore scientifico della Fondazione Progetti Beverly Pepper di Todi.

Painting & Graphic

Marco Tonelli is an art critic and curator who has organized exhibitions and publications with renowned contemporary artists such as Mark di Suvero, Maurizio Mochetti, Giuseppe Penone, Fabrizio Plessi, Bill Viola, Candida Höfer, Paolo Canevari, Loris Cecchini, Ugo La Pietra, and Giorgio Griffa. He has served as invited Commissioner for the Quadriennale di Roma and as Artistic Director of the Montelupo Fiorentino Museum Foundation, Palazzo Collicola, and the Galleria d’Arte Moderna in Spoleto. He is currently the Scientific Curator of the Beverly Pepper Projects Foundation in Todi.

Fotografia

Steve Bisson è un docente, curatore e scrittore. È responsabile del Dipartimento di Fotografia presso la Paris College of Art e co-fondatore di Blurring the Lines, un programma internazionale che promuove il dialogo tra istituzioni accademiche e valorizza i migliori lavori di laurea in fotografia e arti visive.

È inoltre fondatore dell’Urbanautica Institute, rivista online di antropologia visiva diventata un punto di riferimento per studiosi e appassionati di fotografia. Bisson è direttore editoriale della casa editrice Penisola Edizioni e direttore artistico di Lab27, un centro culturale impegnato nelle questioni al confine tra produzione di immagini, fotografia e società. Ha curato oltre un centinaio di eventi, tra mostre e festival, e ha pubblicato numerosi testi e volumi, collaborando con istituzioni culturali ed educative in tutto il mondo. Negli ultimi vent’anni ha indagato il ruolo delle immagini nella società.

Photography

Steve Bisson is a lecturer, curator, and writer. Head of the Photography Department at Paris College of Art, he co-founded Blurring the Lines, an international program fostering dialogue between academic institutions and highlighting outstanding graduate work in photography and visual arts.

He is also the founder of Urbanautica Institute, a leading online journal on visual anthropology, as well as editorial director of Penisola Edizioni and artistic director of Lab27, a cultural hub dedicated to the intersections of photography, images, and society. Over the past twenty years, he has curated more than a hundred events worldwide and published extensively on the role of images in society.

Video, Performance e Nuove tecnologie.

Niccolò Giacomazzi è un curatore indipendente e storico dell’arte, attualmente vive e lavora tra Bologna e Roma. Ha co-fondato Fugu Project, associazione culturale che promuove la ricerca di artisti emergenti, e Vacunalia, festival che si svolge annualmente nel borgo di Vacone (RI). Dal 2023 collabora con la Fondazione Fons Olei presso lo spazio Supernova di Roma.

Tra le ultime mostre curate si segnalano: Nei calanchi della visione, Supernova, Roma (2025); Premio Sparti, Palazzo dei Capitani, Ascoli (2024–2025); Stop more feel more, Radisson Collection, Venezia (2024); Stato d’imprevisto, Scuoletta della Bragora, Venezia (2024); Drive me acid, Museo Laboratorio d’Arte Contemporanea, Roma (2024); Misure di una distanza, SPACE HOUSE, Puramente immaginabile, tutte a Supernova, Roma (2024); Sottovesti, Chiostro di Santa Maria Sopra Minerva, Roma (2023); Platea, Lodi (2023); Richiamo, Spazio Y, Roma (2022).

Video, performance and New Tecnology

Niccolò Giacomazzi is an independent curator and art historian based between Bologna and Rome. He co-founded Fugu Project, supporting emerging artists, and Vacunalia, a festival held annually in the village of Vacone (RI). Since 2023, he has collaborated with Fondazione Fons Olei at Supernova in Rome.

Recent exhibitions include Nei calanchi della visione (Supernova, Rome, 2025); Premio Sparti (Palazzo dei Capitani, Ascoli, 2024–2025); Stop more feel more (Radisson Collection, Venice, 2024); Stato d’imprevisto (Scoletta della Bragora, Venice, 2024); Drive me acid (Museo Laboratorio d’Arte Contemporanea, Rome, 2024); Misure di una distanza, SPACE HOUSE, Puramente immaginabile (Supernova, Rome, 2024); Sottovesti (Chiostro di Santa Maria Sopra Minerva, Rome, 2023); Platea (Lodi, 2023); and Richiamo (Spazio Y, Rome, 2022).

Scultura e Installazione

Venice Art Factory, fondata nel 2014 dai curatori Francesca Giubilei e Luca Berta, è un team che progetta e gestisce mostre ed eventi d’arte a Venezia, promuovendo lo scambio creativo internazionale. Ha realizzato oltre 120 esposizioni legate alla Biennale di Venezia, inclusi Padiglioni Nazionali ed Eventi Collaterali, e collabora con musei, gallerie e istituzioni di rilievo mondiale. Dal 2016 è anche la piattaforma fondatrice della Venice Design Biennial.

Sculpture and Installation

Venice Art Factory, founded in 2014 by curators Francesca Giubilei and Luca Berta, VeniceArtFactory designs and manages exhibitions and art events in Venice, promoting international creative exchange. It has organized over 120 exhibitions related to the Venice Biennale, including National Pavilions and Collateral Events, and collaborates with museums, galleries, and institutions worldwide. Since 2016, it has also been the founding platform of the Venice Design Biennial.

Hdemia

Amerigo Mariotti è fondatore e direttore artistico di Adiacenze dal 2010, spazio espositivo dedicato all’arte, al design e all’architettura, attivo tra Bologna e San Salvo. Si occupa di scouting, progettazione e allestimento di mostre e progetti speciali.

Giorgia Tronconi, laureata in Graphic Design & Art Direction alla NABA e in Arti Visive all’Università di Bologna, ha esperienze in editoria e comunicazione. Dal 2020 fa parte del team curatoriale di Adiacenze, che oggi co-dirige con Mariotti, curando mostre, programmi pubblici e residenze artistiche sia a livello regionale che internazionale.

Hdemia

Amerigo Mariotti, is the founder and artistic director of Adiacenze, a Bologna-based exhibition space established in 2010 and dedicated to art, design, and architecture. He focuses on scouting, planning, and exhibition design.

Giorgia Tronconi, with a background in Graphic Design & Art Direction (NABA, Milan) and Visual Arts (University of Bologna), has experience in publishing and communication. Since 2020 she has been part of the curatorial team of Adiacenze, which she now co-directs with Mariotti, developing exhibitions, public programs, and residency projects at both regional and international levels.

  • Eleonora Rinaldi Vincitrice - Winner WAO 2025

    Partecipare a We Art Open è stata una bellissima esperienza. Lo spazio espositivo, l'organizzazione del bando e la qualità delle opere scelte hanno permesso la riuscita di una mostra di alto valore. Sono felice di avervi partecipato e che la mia opera sia stata scelta come vincitrice. We Art Open ha dato inoltre al mio lavoro una visibilità internazionale, permettendomi nuovi contatti e conoscenze.

    Winner WAO 2025

    Taking part in We Art Open was a wonderful experience. The exhibition space, the organization of the open call, and the quality of the selected works all contributed to the success of a high-level show. I'm happy to have participated and honored that my work was chosen as the winner. We Art Open also gave my work international visibility, allowing me to make new contacts and connections.

  • Albert Wrotnowski Vincitore - Winner WAO 2024

    "Creo prodotti culinari-artistici, come torte di pasticceria e snack salati. Utilizzando forme familiari e un aspetto gustoso, cerco di trasmettere messaggi diversi.

    A febbraio 2024, ho partecipato al concorso internazionale We Art Open Worldwide Open Call a Venezia. Sono stato molto soddisfatto quando il mio progetto è stato apprezzato dalla giuria e dal pubblico. La mia scultura intitolata "Éclerics" ha vinto il primo premio, il che mi ha motivato a proseguire il mio sviluppo artistico. Da allora, creo regolarmente nuove sculture che commentano problemi e situazioni quotidiane.

    Le vetrine di pasticceria veneziane sono una grande fonte di ispirazione per me. Durante le visite in Italia, osservo le sculture classiche per affinare le mie competenze. L'evento WAO non è solo un luogo dove artisti talentuosi presentano le loro opere, ma anche un punto d'incontro per appassionati d'arte che vogliono fare la differenza. Partecipare a WAO25 è una grande opportunità per acquisire nuove esperienze e incontrare persone creative."

    Winner of WAO 2024

    "I create culinary-stone products, such as confectionery cakes and savory snacks. Using familiar shapes and an appealing appearance, I try to convey different messages.

    In February 2024, I participated in the We Art Open Worldwide Open Call international competition in Venice. I was very pleased when my project was appreciated by both the jury and the public. My sculpture titled “Éclerics” won first place, which motivated me to continue my artistic development. Since then, I have regularly created new sculptures that comment on everyday problems and situations.

    Venetian confectionery displays are a significant source of inspiration for me. During my visits to Italy, I examine classical sculptures to sharpen my skills. The WAO event isn’t just a place where talented artists present their works; it’s also a gathering for passionate art lovers who want to make a difference. Joining WAO25 is a great opportunity to gain new experiences and meet creative people."

  • Simone Miccicché Vincitore - Winner WAO 2023

    “Partecipare al WAO prize 2023 è stato emozionante. E' stato il primo concorso importante a cui ho partecipato... ero emozionato già di essere tra i finalisti figuriamoci quando hanno pronunciato il mio nome come vincitore!
    Lo staff di No Title Gallery, hanno fatto un ottimo lavoro, sempre professionali e disponibili anche sull'allestimento (cosa non scontata). 
    Per quanto riguarda l'opening della mostra dei finalisti... era da tempo che non vedevo un'affluenza del genere ad un evento di arte contemporanea ... bravi davvero!
    Vincere il WAO prize è stata probabilmente la scintilla che mi ha convinto a partecipare ad altri concorsi dove ho conosciuto un sacco di artisti, curatori e galleristi da cui sono nate tante idee e diversi progetti.“

    Winner WAO 2023

    “Participating in the WAO prize 2023 was exciting. It was the first major competition I took part in, and I was already thrilled to be among the finalists, let alone when they announced my name as the winner! The staff at No Title Gallery did an excellent job, always professional and helpful, even with the setup (which is not always guaranteed).
    As for the opening of the finalists' exhibition, it had been a while since I had seen such a large turnout at a contemporary art event... really well done!Winning the WAO prize was probably the spark that convinced me to participate in other competitions where I met many artists, curators, and gallery owners. From those interactions, many ideas and different projects were born. “

  • Beatrice Gelmetti Vincitrice - Winner WAO 2022

    Vincitrice WAO 2022

    “La mia esperienza come vincitrice del We Art Open è stata davvero positiva! L'esposizione collettiva dei selezionati al bando presso i meravigliosi spazi del CREA in Giudecca a Venezia ha dato visibilità a molti talentuosi giovani artisti e la curatela della No Title Gallery è sicuramente riuscita a donare un intrigante e suggestiva visione d'insieme delle opere in mostra. Successivamente al momento celebrativo di esposizione ho avuto il piacere di essere intervistata per la nota rivista d'arte Juliet Art Magazine dove ho potuto raccontare la mia esperienza con WAO e mi sono aperta nel dialogo sulla mia poetica e visione come artista. “

    Winner WAO 2022

    “Winning the We Art Open award was completely unexpected, a surprise that for me has a value linked more to the recognition of one's work than to the win in itself. In fact, being aware that there is someone who appreciates and believes in your artistic research is an absolutely stimulating and encouraging component.I believe that beyond a prize, an art competition offers the possibility to compare one's work with that of other artists, this opportunity, if accepted in a constructive way, can help to highlight the strengths and weaknesses of one's own creative research. “

  • Nara Tommasini Vincitrice - Winner WAO 2021

    Vincitrice WAO 2021

    “Vincere il premio We Art Open è stato del tutto inaspettato, una sorpresa che per me ha un valore legato più al riconoscimento del proprio operato che alla vincita in sé per sé. Avere infatti la consapevolezza che c'è qualcuno che apprezza e crede nella tua ricerca artistica è una componente assolutamente stimolante ed incoraggiante.
    Credo poi che al di là di un premio, un concorso d'arte offra la possibilità di mettere a confronto il proprio lavoro con quello di altri artisti, questa opportunità se accolta in maniera costruttiva, può aiutare a mettere in luce forze e debolezze della propria ricerca creativa. “

    Winner WAO 2021

    “Winning the We Art Open award was completely unexpected, a surprise that for me has a value linked more to the recognition of one's work than to the win in itself. In fact, being aware that there is someone who appreciates and believes in your artistic research is an absolutely stimulating and encouraging component.I believe that beyond a prize, an art competition offers the possibility to compare one's work with that of other artists, this opportunity, if accepted in a constructive way, can help to highlight the strengths and weaknesses of one's own creative research. “

SPUMA SPACE

powered by Venice Art Space

ph by Veronika Motulko